Travelling | Elcito e Monte San Vicino

Poche case arroccate a 821 metri s.l.m. alle pendici del Monte San Vicino, incorniciate in un contesto spettacolare, dove la roccia e gli alberi si mescolano ai mattoni delle costruzioni, lasciando il passato lì in bella mostra. Ecco come si presenta Elcito, frazione del comune di San Severino Marche. Il Monte San Vicino dista pochi chilometri e in qualche minuto di auto si arriva ai Prati di San Vicino, il punto di partenza più classico per raggiungere la vetta. Il sentiero è breve e intenso e si arriva presto a quota 1.480, dove ci accoglie un'imponente croce di ferro. Da lassù, con la complicità del cielo limpido la vista spazia a 360 gradi. Guardando verso nord est si riconosce facilmente il Mare Adriatico con gran parte della sua costa, interrotta dalla sagoma del monte Conero, mentre spostando lo sguardo verso sud si possono ammirare le vette innevate dei Monti Sibillini e, più in lontananza, la cima del Gran Sasso. Nelle vicinanze si riconosce distintamente la zona del fabrianese, il lago di Cingoli e gran parte dell'entroterra marchigiano. Durante la discesa (percorrendo lo stesso sentiero dell'andata) è doverosa una deviazione che in qualche minuto di cammino ci porta alla Grotta di San Francesco, composta da una serie di piccole cavità rocciose dove sostare prima di rientrare alla base.

Per questa breve escursione ho lasciato a casa il pesante zaino con reflex e obiettivi, portando con me solo la compatta Panasonic Lumix LX100, che con il suo obiettivo Leica si è dimostrata un'ottima compagna di viaggio.