Fotografare con lo Smartphone: facciamolo meglio!

Alzi la mano chi non scatta foto con il proprio Smartphone.

Piace a molti e non c’è niente di male. Si scatta, si carica su Instagram e in 2 minuti la vostra fotografia è in pasto al web. Allora perché non aumentare la qualità delle immagini?

Che i vostri scatti riprendano la vostra attività professionale o il vostro tempo libero, ecco delle semplici regole che potete applicare da subito per migliorare la qualità delle vostre foto e renderle più gradevoli agli occhi di chi le guarderà. Sono alcuni consigli di base sulla fotografia, molto semplici, che possono aiutarvi anche a migliorare le foto della vostra vacanza scattate con la compatta. 
Se poi rientrate nella categoria di quelli che hanno una reflex da 3.000€ ma non sanno usarla, allora beh. Niente.

ORIZZONTE
Un bellissimo tramonto sul mare, con l’orizzonte che pende a destra o a sinistra. No, non ci siamo.
Ormai lo sappiamo tutti, Instagram è una figata, e avrete notato che con gli ultimi aggiornamenti sono aumentate le funzioni. Tra queste uno strumento semplicissimo per raddrizzare le foto. Usatelo.

OCCHI
Una bel ritratto della vostra fidanzata, o del vostro cane in alternativa. Un grande classico da conservare e pubblicare su Facebook.
Fate attenzione all’illuminazione: la foto cambia totalmente se gli occhi sono raggiunti dalla luce. Non sempre è possibile e non sempre è fondamentale, ma vi consiglio di provare; un volto alla luce con gli occhi in ombra non sarà mai coinvolgente come uno sguardo “illuminato”. Provare per credere.

COMPOSIZIONE
Fate attenzione agli elementi che inserite nella fotografia. Se avete tempo/modo di ragionare lo scatto, cercate la giusta composizione che metta tutto al posto giusto e faccia capire immediatamente qual è il soggetto dell’immagine. Evitate di inserire nella foto troppi elementi che possano disturbare l’attenzione.

MESSA A FUOCO
È vero, spesso è automatica e magari neanche ci avete mai fatto caso. Mettere a fuoco un soggetto/oggetto, significa dargli il ruolo di “protagonista” nella fotografia. Fate attenzione a cosa è a fuoco e cosa no, per evitare primi piani sfocati su sfondi super definiti.

ESPOSIZIONE
Qui entriamo in un terreno delicato, ma è chiaro che a meno che non si stia cercando volutamente un effetto particolare (High Key, Low Key o similari), la foto dovrebbe avere una luce ben bilanciata, per evitare zone di ombre troppo nere e zone di luce totalmente bianche.
Se volete scattare in controluce ed avete problemi con l’esposizione, provate ad attivare la funzione HDR presente sul vostro smartphone (se presente) o D-Lighting sulla vostra fotocamera. Sarà un grandissimo aiuto e la vostra foto guadagnerà punti!

PUNTO DI RIPRESA
Alzatevi, abbassatevi, mettetevi in piedi su una sedia, sdraiatevi a terra. Cercate di raccontare la vostra realtà attraverso un’inquadratura fuori dalla classica visione dell’occhio umano. La stessa foto, scattata da 50 centimetri più in basso o più in alto vi apparirà totalmente diversa. Fate attenzione quando scattate foto a persone: inquadrarle dall’alto al basso o dal basso all’alto, fa una bella differenza!

FLASH
Il flash non è utile solo di notte. Anzi. Se pensate di fotografare un paesaggio notturno utilizzando il flash del vostro smartphone, state commettendo un grosso errore: la luce non arriverà a più qualche metro. Piuttosto, cercate di utilizzarlo quando scattate controluce. Se volete evitare l’effetto silhouette, in cui il soggetto appare come un’ombra nera, dategli un colpo di flash. In condizioni di scarsa luce, il flash è utile anche per “fermare” il soggetto in primo piano, evitando l’effetto mosso.

REGOLA DEI TERZI
La famosa regola secondo cui l’orizzonte deve essere posto su una delle linee ipotetiche che dividono l’inquadratura in tre parti uguali (orizzontalmente e verticalmente) e secondo cui la composizione deve sfruttare le intersezioni tra le righe per inserire gli elementi. Studiatela, usatela, ma non abusatene. Poi stravolgetela, e studiatela di nuovo.

Fonte: fotografidigitali.it

Fonte: fotografidigitali.it

Per il momento mi fermo. Ce ne potrebbero essere moltissimi altri, ma direi che si può partire da qui.Sia chiaro, questa non è la bibbia della fotografia. Sono dei semplici consigli, scritti in modo molto sintetico e sicuramente poco approfondito, ma che possono essere utili a chi pubblica immagini scattate in modo “amatoriale”.

IMPORTANTE
Ricordatevi che un servizio fotografico professionale realizzato da chi ha le giuste competenze, è sicuramente quello di cui avete bisogno per avere degli scatti ben fatti e realmente utili, soprattutto se andranno ad essere utilizzati per promuovere, pubblicizzare o raccontare il vostro lavoro, la vostra attività o alcuni dei momenti importanti della vostra vita. La qualità ha un prezzo, ed è fondamentale capirlo.